"Appena
possibile chiederò l'ascolto di tutte le intercettazioni, telefoniche ed
ambientali - ha detto Tomassini - con la convinzione che la
contestualizzazione dei colloqui, primo tra i quali quello in argomento,
relegherà molti 'scoop' al rango di chiacchiere da bar".
L'intercettazione in questione è del 30 settembre scorso ed è una
conversazione registrata nell'auto di Santoni, tra quest'ultimo e un
conoscente, Maurinho, che in una successiva informativa la polizia
presuppone possa essere identificato in Maurinho Ernandes, di 53 anni.
Santoni: "Tre azzurri scommettono"
Ieri sera erano spuntati i nomi di Gigi Buffon, Fabio Cannavaro e Rino Gattuso nelle carte dell'inchiesta calcioscommesse. In una intercettazione ambientale depositata agli atti - che non ha però trovato alcun riscontro da parte degli investigatori - Nicola Santoni dice: "Buffon gioca 100-200mila euro al mese... Lui, Gattuso... Cannavaro... sono proprio malati".
La conversazione in auto tra Santoni e Maurinho Ernandes
L'intercettazione è del 30 settembre 2011 ed è una conversazione registrata nell'auto di Santoni, finito in carcere nell'inchiesta sul calcioscommesse, tra quest'ultimo e tale Maurinho, che in una successiva informativa la polizia presuppone possa essere identificato in Maurinho Ernandes, nato a Bressanone nel '58. I due parlano di vari aspetti dell'inchiesta sul calcioscommesse e della posizione di Santoni con la giustizia sportiva dopo gli arresti di giugno. Ma soprattutto del ruolo di Doni e di quello dell'Atalanta.
"Se gli dan sei mesi - dice Santoni riferendosi alle condanne sportive per l'ex capitano dell'Atalanta - dai, ne esce in modo diverso... un anno fai il direttore sport... cioè".
"Vero, certo - risponde Maurinho - è diverso... è completamente diverso".
E Santoni aggiunge: "Sì, no... può stare nella società... non penso che... cioè, per tutti insieme, tutti i casini che abbiamo fatto... perché tanto alla fine di casini ne abbiamo fatti tanti, dentro ci sono anche loro, capito?... Quindi, è inutile che lo abbandonino, perché...".
Chiude Maurinho: "Perché non possono!... di casini... non è che adesso questi qua non sanno niente, niente all'oscuro".
Poi il discorso vira prima sul gruppo dei 'bolognesi' (quello che secondo l'accusa è guidato da Giuseppe Signori) - "le cose grosse - dice Santoni - erano questi qua... che facevan girare sti soldi, sti qua di Bologna avevano assegni da cinque, seicentomila euro... lì erano veramente organizzati" - e poi sulla serie A.
Il testo integrale
Santoni: "... un ex calciatore... che sta collaborando con la procura di Napoli, perché il calcio è tutto truccato, è tutto marcio... e quindi... dirà due nomi e verrà fuori... perché poi dopo c'è Buffon che gioca... gioca anche lui... sti qua".
Maurinho: "Buffon anche lui...".
Santoni: "Gioca 100-200mila euro al mese!...no... eeh: lui, Gattuso... Cannavaro... sono proprio malati!... Solo che non si poteva... ugualmente... e (incomprensibile) non gli ha contestato nessuna. Si son fatti il loro mondiale, poi l'han vinto, quindi quello...".
Santoni: "Tre azzurri scommettono"
Ieri sera erano spuntati i nomi di Gigi Buffon, Fabio Cannavaro e Rino Gattuso nelle carte dell'inchiesta calcioscommesse. In una intercettazione ambientale depositata agli atti - che non ha però trovato alcun riscontro da parte degli investigatori - Nicola Santoni dice: "Buffon gioca 100-200mila euro al mese... Lui, Gattuso... Cannavaro... sono proprio malati".
La conversazione in auto tra Santoni e Maurinho Ernandes
L'intercettazione è del 30 settembre 2011 ed è una conversazione registrata nell'auto di Santoni, finito in carcere nell'inchiesta sul calcioscommesse, tra quest'ultimo e tale Maurinho, che in una successiva informativa la polizia presuppone possa essere identificato in Maurinho Ernandes, nato a Bressanone nel '58. I due parlano di vari aspetti dell'inchiesta sul calcioscommesse e della posizione di Santoni con la giustizia sportiva dopo gli arresti di giugno. Ma soprattutto del ruolo di Doni e di quello dell'Atalanta.
"Se gli dan sei mesi - dice Santoni riferendosi alle condanne sportive per l'ex capitano dell'Atalanta - dai, ne esce in modo diverso... un anno fai il direttore sport... cioè".
"Vero, certo - risponde Maurinho - è diverso... è completamente diverso".
E Santoni aggiunge: "Sì, no... può stare nella società... non penso che... cioè, per tutti insieme, tutti i casini che abbiamo fatto... perché tanto alla fine di casini ne abbiamo fatti tanti, dentro ci sono anche loro, capito?... Quindi, è inutile che lo abbandonino, perché...".
Chiude Maurinho: "Perché non possono!... di casini... non è che adesso questi qua non sanno niente, niente all'oscuro".
Poi il discorso vira prima sul gruppo dei 'bolognesi' (quello che secondo l'accusa è guidato da Giuseppe Signori) - "le cose grosse - dice Santoni - erano questi qua... che facevan girare sti soldi, sti qua di Bologna avevano assegni da cinque, seicentomila euro... lì erano veramente organizzati" - e poi sulla serie A.
Il testo integrale
Santoni: "... un ex calciatore... che sta collaborando con la procura di Napoli, perché il calcio è tutto truccato, è tutto marcio... e quindi... dirà due nomi e verrà fuori... perché poi dopo c'è Buffon che gioca... gioca anche lui... sti qua".
Maurinho: "Buffon anche lui...".
Santoni: "Gioca 100-200mila euro al mese!...no... eeh: lui, Gattuso... Cannavaro... sono proprio malati!... Solo che non si poteva... ugualmente... e (incomprensibile) non gli ha contestato nessuna. Si son fatti il loro mondiale, poi l'han vinto, quindi quello...".
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