venerdì 16 dicembre 2011

Facebook vietato alle Obama jr.

Facebook vietato alle Obama jr. Nuovo slogan: No, you can't 

 

Niente social network per Sasha e Malia. Michelle: non è una cosa di cui hanno bisogno, non è una cosa necessaria

Da "yes, we can" a "No, they can't". Cambia lo slogan di Casa Obama perché le figlie del presidente Obama non possono aprire un profilo facebbok.  «Non sono una grande fan dell'idea che i bambini siano su Facebook, non è qualcosa di cui hanno bisogno, non è necessario» ha detto Michelle  in un'intervista al Today show. Sasha e Malia, che hanno otto e undici anni, non possono entrare sul social network nonostante la vittoria del marito alla Casa Bianca sia stata agevolata anche dalle sue pagine.  Nessuna concesione alle due bambine,  quindi. Dopo tutto mamma Michelle l'aveva detto al momento della vittoria, poco prima di trasferirsi alla Casa Bianca: per le sue figlie non sarebbe cambiato nulla (o quasi). Stesse regole di sempre, stesso regime e niente vizi. Da questo punto di vista, sotto il profilo dell'educazione, non è cambiato nulla:  i divieti restano.

In realtà, sono molti i genitori che pensano sia giusto proibire ai figli l'uso di Facebook. Una di questi è Michelle Obama, le cui figlie, una volta raggiunti i 13 anni, non potranno utilizzare i social network per ragioni di sicurezza, limitazione che conforta la first lady, secondo cui le sue figlie non si stanno perdendo niente, non essendo "qualcosa di cui hanno bisogno". La first lady americana, durante il programma della NBC, Today Show, ha aggiunto: "Non mi va molto a genio che i bambini utilizzino Facebook".

Su Facebook ha qualcosa da dire anche il marito di Michelle, il Presidente Barack Obama, il quale - durante una visita a un liceo della Virginia - ha messo in guardia gli studenti sui pericoli del social networking, raccomandando loro di “stare attenti a quello che (loro stessi) scrivono su Facebook perché verrà fuori prima o poi nella (loro) vita". Con questo monito, il Presidente degli Stati Uniti ha comunicato ai ragazzi del liceo un'informazione preziosa,  dando loro un suggerimento ed evidenziando i rischi di un uso sconsiderato dei social network, ma senza demonizzarli. Obama ha adottato la strategia di comunicazione che tutti gli educatori dovrebbero adottare con i propri ragazzi quando si parla di Internet.
 
Il dialogo è l'unica vera soluzione per tenere alla  larga i tuoi figli dai pericoli presenti in Rete, essendo impossibile monitorare i tuoi ragazzi 24 ore su 24: come suggerisce la Prof.ssa Parsi, “non è detto che un ragazzino che non usa il computer in casa non lo faccia poi altrove, per esempio a casa di amici, a scuola o con gli smartphone”.


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